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1 изучение спроса
Русско-итальянский финансово-экономическому словарь > изучение спроса
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2 demand
I [dɪ'mɑːnd] [AE dɪ'mænd]1) (request) domanda f., richiesta f.2) (pressure) esigenza f., pretesa f.3) econ. domanda f. ( for di)4) (favour)II [dɪ'mɑːnd] [AE dɪ'mænd]1) (request) chiedere [reform, release]; (forcefully) esigere, pretendere [attention, ransom]2) (require) richiedere [patience, skill, time] (of sb. da parte di qcn.); (more imperatively) esigere [punctuality, qualities]* * *1. verb1) (to ask or ask for firmly and sharply: I demanded an explanation.) esigere2) (to require or need: This demands careful thought.) richiedere2. noun1) (a request made so that it sounds like a command: They refused to meet the workers' demands for more money.) richiesta2) (an urgent claim: The children make demands on my time.) esigenza3) (willingness or desire to buy or obtain (certain goods etc); a need for (certain goods etc): There's no demand for books of this kind.) richiesta•- on demand* * *demand /dɪˈmɑ:nd/n.1 richiesta: to meet (o to satisfy) sb. 's demands, accogliere le richieste di q.; They refused to satisfy our demands, hanno rifiutato di accogliere le nostre richieste; There is a great demand for computer programmers, c'è una grande richiesta di programmatori; The board rejected demands that they should limit executive pay, il consiglio ha respinto le richieste di limitare gli stipendi dei dirigenti2 (pl.) esigenze; pretese: Her family makes huge demands on her time, la sua famiglia esige moltissimo del suo tempo; to balance the demands of work and study, conciliare le esigenze del lavoro e dello studio3 [u] (econ.) domanda: Demand for consumer goods exceeds supply, la domanda di beni di consumo supera l'offerta; the demand curve, la curva della domanda; aggregate demand, domanda aggregata; peak demand, domanda di punta5 rivendicazione ( sindacale): The union has presented a series of demands on pay and conditions, il sindacato ha presentato una serie di rivendicazioni relative a salari e condizioni● (fin.) demand bill (o draft), tratta a vista □ ( banca) demand deposit, deposito libero (o a vista); ( USA) deposito in conto corrente □ (fin.) demand for liquidity, domanda di liquidità □ (econ.) demand (o demand-pull) inflation, inflazione da (eccesso di) domanda □ demand-led, determinato dalla domanda: demand-led growth, crescita determinata dalla domanda; a demand-led education system, un sistema di istruzione conforme alla domanda □ (econ., org. az.) demand management, gestione della domanda □ (org. az.) demand matching, adeguamento della produzione alle variazioni della domanda □ (comput.) demand paging, paginazione su richiesta ( allocazione dinamica nella memoria centrale) □ (comput.) demand processing, elaborazione immediata ( sulla base delle richieste) □ (fin.) demand rate, corso (o tasso) a vista □ (econ.) the demand trend, l'andamento della domanda □ to be in demand, essere richiesto, ricercato: He is much in demand as an entertainer, è molto richiesto come intrattenitore □ by popular demand, a grande richiesta: By popular demand, the show is being extended for two weeks, a grande richiesta, lo spettacolo è stato prorogato di due settimane □ (comm.) on demand, a richiesta; a vista: A cheque is payable on demand, l'assegno bancario è pagabile a vista.♦ (to) demand /dɪˈmɑ:nd/v. t.1 chiedere fermamente, insistere nel chiedere: «What do you mean?», she demanded, «Cosa intendi?», chiese; I demand to know what's going on, insisto nel voler essere informato di cosa sta succedendo; The terrorists are demanding the release of political prisoners, i terroristi chiedono la liberazione dei prigionieri politici; They demanded that the strike be called off, hanno insistito nel chiedere che lo sciopero fosse revocato2 esigere; pretendere: The seller demands immediate payment, il venditore esige il pagamento immediato; He demanded instant obedience, pretendeva obbedienza immediata; The situation demands immediate action, la situazione esige un'azione immediata; This job demands a great deal of skill, questo lavoro richiede molta abilità; He demands a lot of his students, esige molto dai suoi studenti; They demand complete loyalty from their staff, pretendono una lealtà assoluta dai loro dipendenti; We will provide further resources as the situation demands, forniremo ulteriori risorse qualora la situazione lo richieda.NOTA D'USO: - to demand o to ask?-* * *I [dɪ'mɑːnd] [AE dɪ'mænd]1) (request) domanda f., richiesta f.2) (pressure) esigenza f., pretesa f.3) econ. domanda f. ( for di)4) (favour)II [dɪ'mɑːnd] [AE dɪ'mænd]1) (request) chiedere [reform, release]; (forcefully) esigere, pretendere [attention, ransom]2) (require) richiedere [patience, skill, time] (of sb. da parte di qcn.); (more imperatively) esigere [punctuality, qualities] -
3 ♦ law
♦ law (1) /lɔ:/n.1 [uc] legge; giurisprudenza; (fig.) regola: All are equal before the law, la legge è uguale per tutti; to break the law, violare la legge; to administer the law, applicare la legge; to obey the law, ubbidire alla legge; to uphold the law, difendere la legge; a law student, uno studente di legge; to study (o to read) law, studiare legge (o giurisprudenza); by law, per legge; a norma di legge; (fig.) His word is law, la sua parola è legge; to maintain law and order, far rispettare la legge e mantenere l'ordine; to keep within the law, rimanere nella legge; (econ.) the law of supply and demand, la legge della domanda e dell'offerta; law of nature, diritto naturale; the laws of perspective, le leggi della prospettiva; (fis.) Newton's laws, le leggi di Newton; the laws of painting, le regole della pittura; martial law, legge marziale2 [u] (leg.) diritto: to practise law, fare pratica come avvocato; civil law, diritto civile; criminal law, diritto penale; commercial law, diritto commerciale; tax law, diritto tributario; international law, diritto internazionale; natural law, diritto naturale4 (fam.) forza pubblica; polizia: to call (o to have) in the law on sb., chiamare la polizia contro q.● law-abiding, ligio alle leggi; rispettoso della legge □ (leg., in Scozia) law agent, legale; avvocato □ law and order, l'ordine pubblico; la legalità □ (polit.: di provvedimento, partito, ecc.) law-and-order, a favore dell'ordine; per il mantenimento dell'ordine pubblico □ law book, trattato di giurisprudenza □ (in GB) law centre, ufficio di consulenza legale gratuita □ law costs, spese giudiziarie □ law court, corte di giustizia; tribunale □ law day, giorno di udienza ( in tribunale) □ law enforcement, il far rispettare la legge □ ( USA) law enforcement agent, agente di polizia; poliziotto □ (in GB) law firm, studio legale ( con più avvocati) □ (leg.) law in issue, punto di diritto □ (in GB) the Law Lords, i nove Lord che, nella Camera dei Pari d'Inghilterra, costituiscono la Suprema Corte di Giustizia □ law making (sost.), legiferazione; potere normativo ( del giudice ingl.) □ law-making (agg.), legislativo; legiferatore □ law merchant, diritto commerciale □ the law of nations, il diritto delle genti; il diritto internazionale □ the law of retaliation, la legge del taglione □ law of succession, legge sulla successione; diritto successorio □ law office, ufficio legale □ law officer, magistrato (spec., l' Attorney General e il Solicitor General); ( anche) funzionario di polizia □ the law of self-preservation, l'istinto di conservazione □ to be a law unto oneself, non conoscer legge; fare a modo proprio □ law term, termine giuridico; espressione legale; ( anche) sessione giudiziaria □ to be at law, essere in causa (legale) □ to give the law to sb., dettar legge a q.; imporre la propria volontà a q. □ to go into law, studiare da avvocato □ (fam.) to go to law ( against sb.), ricorrere alla giustizia (contro q.); intentare causa (a q.) □ to keep the law, rispettare la legge □ to lay down the law, stabilire la legge; (fig.) dettar legge □ to take the law into one's own hands, farsi giustizia da sé □ (prov.) Necessity knows no law, necessità fa legge.law (2) /lɔ:/inter. -
4 strain
I [streɪn]1) (weight) sforzo m. (on su); (from pulling) tensione f. (on di)to put a strain on — sottoporre a sforzo o sollecitazione [beam, bridge]; affaticare, sottoporre a sforzo [heart, lungs]
to take the strain — [beam, rope] reggere alle sollecitazioni
2) (pressure) (on person) tensione f., stress m.; (in relations) tensione f.mental o nervous strain tensione nervosa; to put a strain on mettere a dura prova [relationship, patience]; creare tensioni in [ alliance]; mettere a dura prova, gravare su [ finances]; to be under strain [ person] essere sotto pressione; [ relations] essere teso; he can't take the strain non regge alla tensione o allo stress; the strain (on him) was beginning to tell — erano visibili in lui i primi segni della fatica
3) (injury) strappo m. muscolare; distorsione f.II 1. [streɪn]to strain one's eyes — (to see) strizzare gli occhi
2) fig. mettere a dura prova, gravare su [ finances]; creare tensioni in seno a [ relationship]; mettere a dura prova [ patience]3) (injure)2.3.to strain at — tirare con forza [leash, rope]
III 1. [streɪn]to strain oneself — affaticarsi, fare sforzi
1) (breed) (of animal) razza f.; (of plant, seed) varietà f.; (of virus, bacteria) specie f.2) (recurring theme) vena f.3) (tendency) tendenza f. (of a)4) (style) tono m., stile m.2.to the strains of... — sul motivo o sulla melodia di
* * *I 1. [strein] verb1) (to exert oneself or a part of the body to the greatest possible extent: They strained at the door, trying to pull it open; He strained to reach the rope.)2) (to injure (a muscle etc) through too much use, exertion etc: He has strained a muscle in his leg; You'll strain your eyes by reading in such a poor light.)3) (to force or stretch (too far): The constant interruptions were straining his patience.)4) (to put (eg a mixture) through a sieve etc in order to separate solid matter from liquid: She strained the coffee.)2. noun1) (force exerted; Can nylon ropes take more strain than the old kind of rope?)2) ((something, eg too much work etc, that causes) a state of anxiety and fatigue: The strain of nursing her dying husband was too much for her; to suffer from strain.)3) ((an) injury especially to a muscle caused by too much exertion: muscular strain.)4) (too great a demand: These constant delays are a strain on our patience.)•- strained- strainer
- strain off II [strein] noun1) (a kind or breed (of animals, plants etc): a new strain of cattle.)2) (a tendency in a person's character: I'm sure there's a strain of madness in her.)3) ((often in plural) (the sound of) a tune: I heard the strains of a hymn coming from the church.)* * *strain (1) /streɪn/n.1 [cu] sforzo; strappo; tensione ( anche fig.): The chain broke under the strain, la catena si è spezzata sotto lo sforzo; He gave a great strain and lifted the rock, ha dato un grande strappo e ha sollevato il masso; The strain in our relations is increasing, la tensione nelle nostre relazioni è in aumento; (econ.) We must combat the strain due to the pressure of home demand, dobbiamo reprimere la tensione provocata dalla pressione della domanda interna; to crack under the strain, crollare per la tensione ( psicologica); to stand the strain, resistere alla tensione ( psicologica)2 [cu] (med.) tensione nervosa; esaurimento; stress; (fig.) logorio: the strain of business life, il logorio degli affari3 (med.) distorsione; slogatura; strappo muscolare: I have a strain in my leg, ho uno strappo muscolare alla gamba4 (ind. costr.) sollecitazione● (tecn.) strain gauge, estensimetro □ (metall.) strain hardening, incrudimento □ to be on the strain, esser teso all'estremo □ to put a great strain on sb., sottoporre q. a un grosso sforzo □ to be under great strain, essere sotto pressione ( per il lavoro, lo studio, ecc.) □ That is a great strain on my imagination, è uno sforzo eccessivo per la mia fantasia.strain (2) /streɪn/n.1 discendenza; lignaggio; schiatta; stirpe; razza; famiglia: He comes of a noble strain, discende da una famiglia nobile; This dog is of a good strain, questo cane è di (buona) razza4 indizio; segno; traccia; vena (fig.): There is a strain of ferocity [madness] in him, c'è in lui una vena di ferocia [di pazzia]5 (spesso al pl.) (poet., retor.) motivo musicale; ritmo; canto; melodia: the strains of the harp, le melodie dell'arpa; a moving strain, un motivo commovente♦ (to) strain /streɪn/A v. t.1 tendere ( anche fig.); sforzare; affaticare; ferire (fig.); mettere a dura prova; mettere (q.) sotto pressione: to strain the barbed wire of a fence, tendere il filo spinato di un recinto; to strain one's ears, tendere le orecchie; The sunlight was straining my eyes, la luce del sole mi feriva gli occhi; to strain one's eyes, affaticarsi la vista; to strain sb. 's patience, mettere a dura prova la pazienza di q.2 distorcere; storcere; slogare; forzare; stiracchiare (fig.); forzare il significato (o l'interpretazione) di: to strain the truth, distorcere la verità; svisare i fatti; He fell and strained his ankle, cadde e si storse (o si slogò) la caviglia; to strain the sense of a sentence [of other people's words], forzare il senso d'una frase [delle parole altrui]; to strain the law, stiracchiare la legge; forzarne l'interpretazione3 eccedere; oltrepassare; andare oltre; abusare di: to strain one's powers, eccedere i propri poteri; to strain one's authority, abusare della propria autorità4 danneggiare; deformare; sformare: The excessive weight has strained the springs, il peso eccessivo ha deformato le molleB v. i.1 sforzarsi; affaticarsi; arrancare; essere sotto sforzo: He was straining to win, si sforzava di vincere; straining horses, cavalli sotto sforzo, affaticati● (lett.) to strain every nerve, fare ogni sforzo; mettercela tutta □ (med.) to strain a muscle, prodursi uno strappo muscolare □ to strain oneself, sforzarsi, affaticarsi: (iron.) Don't strain yourself!, non ammazzarti di fatica!; non scomodarti! □ (fig.) to strain a point in sb. 's favour, fare uno strappo (alla regola) in favore di q. □ to strain one's voice, sforzare la voce.* * *I [streɪn]1) (weight) sforzo m. (on su); (from pulling) tensione f. (on di)to put a strain on — sottoporre a sforzo o sollecitazione [beam, bridge]; affaticare, sottoporre a sforzo [heart, lungs]
to take the strain — [beam, rope] reggere alle sollecitazioni
2) (pressure) (on person) tensione f., stress m.; (in relations) tensione f.mental o nervous strain tensione nervosa; to put a strain on mettere a dura prova [relationship, patience]; creare tensioni in [ alliance]; mettere a dura prova, gravare su [ finances]; to be under strain [ person] essere sotto pressione; [ relations] essere teso; he can't take the strain non regge alla tensione o allo stress; the strain (on him) was beginning to tell — erano visibili in lui i primi segni della fatica
3) (injury) strappo m. muscolare; distorsione f.II 1. [streɪn]to strain one's eyes — (to see) strizzare gli occhi
2) fig. mettere a dura prova, gravare su [ finances]; creare tensioni in seno a [ relationship]; mettere a dura prova [ patience]3) (injure)2.3.to strain at — tirare con forza [leash, rope]
III 1. [streɪn]to strain oneself — affaticarsi, fare sforzi
1) (breed) (of animal) razza f.; (of plant, seed) varietà f.; (of virus, bacteria) specie f.2) (recurring theme) vena f.3) (tendency) tendenza f. (of a)4) (style) tono m., stile m.2.to the strains of... — sul motivo o sulla melodia di
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5 give
I 1. [gɪv]1) (hand over) dare [object, money, prize, hand]; offrire [present, drink, sandwich]to give sb. sth. to give sth. to sb. dare qcs. a qcn.; (politely, as gift) offrire qcs. a qcn.; how much will you give me for it? quanto mi dai per questo? what wouldn't I give for...! — che cosa non darei per...!
to give sb. [sth.] to give [sth.] to sb. fare venire a qcn. [headache, nightmares]; attaccare o trasmettere a qcn. [ disease]; to give sb. pleasure — dare o fare piacere a qcn
3) (provide, produce) dare [milk, flavour, result, answer, sum]; fornire [heat, nutrient]to give sb. time — dare o concedere tempo a qcn.
to give sb. enough room — dare o lasciare a qcn. spazio sufficiente
it's original, I'll give you that — è originale, te lo concedo
5) med.to give sb. sth. to give sth. to sb. — dare qcs. a qcn. [treatment, medicine]; trapiantare qcs. a qcn. [ organ]; mettere qcs. a qcn. [ pacemaker]; fare qcs. a qcn. [injection, massage]
6) (communicate) dare [advice, information]7) tel.to give sb. sth. — passare a qcn. [number, department]
2.give me the sales manager, please — mi passi il direttore commerciale, per favore
1) (contribute) dare, donare"please give generously" — "donate con generosità"
3) (yield) [person, side] cedere•- give in- give off- give out- give up- give way••don't give me that! — colloq. non cercare di darmela a bere!
give or take an inch (or two) — centimetro più, centimetro meno
if this is the big city, give me a village every time — colloq. se questa è la grande città, preferisco mille volte i paesini
"I give you the bride and groom!" — = formula che si usa al termine di un discorso per brindare agli sposi
I'll give you something to complain about! — colloq. te la do io una ragione per lamentarti!
to give it all one's got — colloq. metterci l'anima
to give sb. what for — colloq. dare a qcn. una lavata di capo
II [gɪv]what gives? — colloq. che cosa succede?
nome elasticità f.* * *(to dismiss (someone) or to be dismissed (usually from a job): He got the boot for always being late.) licenziare; essere licenziato* * *give /gɪv/n. [u]3 cedevolezza; elasticità: The give of this material is excellent, questo materiale ha un'ottima elasticità.♦ (to) give /gɪv/A v. t.1 dare; donare; regalare; consegnare; fruttare, rendere; concedere; accordare; elargire; emettere; assegnare; attribuire: They gave the singer some flowers, diedero dei fiori alla cantante; I gave it to him, glielo diedi; (telef.) Give me the Fire Brigade, mi dia i pompieri!; to give (sb.) one's word, dare la propria parola (a q.); to give the all-clear, dare il segnale di via libera; to give a cry, dare un grido; to give no sign of life, non dare segno di vita; They gave a concert, diedero un concerto; to give a sigh, emettere (o mandare) un sospiro NOTA D'USO: - to give o to get?-; I gave him a scarf for Christmas, gli ho regalato una sciarpa per Natale3 porgere; offrire; portare; trasmettere: Give my regards to your mother, porgi (o porta) i miei saluti a tua madre; (comm.) to give a discount, offrire (o fare) uno sconto5 fare: to give sb. 's name, fare il nome di q.; menzionare q.; The doctor gave the patient an injection, il dottore ha fatto un'iniezione al paziente6 dare; rappresentare; rendere ( artisticamente): to give a play, dare una commedia; rappresentare un dramma9 ( di un orologio, uno strumento) segnare: My watch doesn't give the right time, il mio orologio non segna l'ora giusta10 (med., fam.) attaccare, trasmettere ( una malattia): The little girl has given me her cold, la bambina mi ha attaccato il raffreddore11 proporre un brindisi a (q.): Gentlemen, I give you the chairman, signori, propongo di brindare al presidenteB v. i.2 cedere; piegarsi; essere cedevole; essere elastico: The floor gave under their weight, il pavimento cedette sotto il loro peso5 (fam.) accadere; succedere: What gives?, che succede?● to give oneself airs, darsi delle arie □ to give and take, fare concessioni reciproche; fare un compromesso □ to give birth to, dare alla luce, mettere al mondo ( anche fig.); dare origine a, essere la patria di: New Orleans gave birth to jazz, New Orleans fu la patria del jazz □ (pop.) to give sb. a bit of one's mind, dire a q. il fatto suo; dirne quattro a q. □ (leg.) to give the case (o to give it) for sb., pronunciarsi in favore di q. □ to give chase, dare la caccia □ to give ear, ascoltare; prestare orecchio □ to give an eye to, dare un'occhiata a; badare a □ to give ground, cedere terreno; ritirarsi; ripiegare; ( di prezzi, ecc.) cedere, segnare una flessione □ to give sb. a hand, dare una mano a q.; ( anche) applaudire (q.) □ ( slang volg.) to give sb. head, fare un pompino a q. (volg.) □ to give heed to, fare attenzione a (qc.); dare retta a (q.) □ (fam., arc.) to give it to sb. ( spesso: to give it to sb. hot), dare una (bella) lavata di capo a q.; punire q. (spec. un bambino) □ to give one's name, dare il (proprio) nome; declinare le generalità □ to give oneself, darsi, dedicarsi (a qc.): She gave herself to the study of palaeontology, si diede allo studio della paleontologia □ give or take, più o meno; all'incirca: It will take two hours, give or take a few minutes, ci vorranno due ore, minuto più minuto meno □ (telef.) to give sb. a ring, dare un colpo di telefono a q. □ to give rise to, dare origine a; cagionare; causare □ (fam.) to give sb. the sack, licenziare q.; mandar via q. □ ( slang) to give sb. the slip, sfuggire a q. ( una persona sgradita, ecc.); seminare q. ( un inseguitore, ecc.) □ to give the time of day, (fig.) rivolgere la parola: He wouldn't even give me the time of day, non volle neanche rivolgermi la parola □ to give thought to, pensare a, riflettere su; curarsi di: He gives no thought to his mother's feelings, non si cura dei sentimenti di sua madre □ to give tongue to, esprimere, manifestare □ to give vent to, sfogare; dare sfogo a □ to give voice to, esprimere ( opinioni, ecc.) □ to give way, cedere, rompersi, spezzarsi; cedere terreno, ritirarsi, ripiegare; abbandonarsi, lasciarsi andare ( a un sentimento); cedere il passo (a qc. di nuovo); ( anche autom.) dare la precedenza: The bridge gave way, il ponte si è spezzato □ (fam.) to give sb. what for, darle a q.; picchiare q.; sgridare q. □ to give weight to, avvalorare ( un fatto, una previsione); rafforzare ( una richiesta, ecc.); integrare ( una domanda).* * *I 1. [gɪv]1) (hand over) dare [object, money, prize, hand]; offrire [present, drink, sandwich]to give sb. sth. to give sth. to sb. dare qcs. a qcn.; (politely, as gift) offrire qcs. a qcn.; how much will you give me for it? quanto mi dai per questo? what wouldn't I give for...! — che cosa non darei per...!
to give sb. [sth.] to give [sth.] to sb. fare venire a qcn. [headache, nightmares]; attaccare o trasmettere a qcn. [ disease]; to give sb. pleasure — dare o fare piacere a qcn
3) (provide, produce) dare [milk, flavour, result, answer, sum]; fornire [heat, nutrient]to give sb. time — dare o concedere tempo a qcn.
to give sb. enough room — dare o lasciare a qcn. spazio sufficiente
it's original, I'll give you that — è originale, te lo concedo
5) med.to give sb. sth. to give sth. to sb. — dare qcs. a qcn. [treatment, medicine]; trapiantare qcs. a qcn. [ organ]; mettere qcs. a qcn. [ pacemaker]; fare qcs. a qcn. [injection, massage]
6) (communicate) dare [advice, information]7) tel.to give sb. sth. — passare a qcn. [number, department]
2.give me the sales manager, please — mi passi il direttore commerciale, per favore
1) (contribute) dare, donare"please give generously" — "donate con generosità"
3) (yield) [person, side] cedere•- give in- give off- give out- give up- give way••don't give me that! — colloq. non cercare di darmela a bere!
give or take an inch (or two) — centimetro più, centimetro meno
if this is the big city, give me a village every time — colloq. se questa è la grande città, preferisco mille volte i paesini
"I give you the bride and groom!" — = formula che si usa al termine di un discorso per brindare agli sposi
I'll give you something to complain about! — colloq. te la do io una ragione per lamentarti!
to give it all one's got — colloq. metterci l'anima
to give sb. what for — colloq. dare a qcn. una lavata di capo
II [gɪv]what gives? — colloq. che cosa succede?
nome elasticità f. -
6 ♦ home
♦ home /həʊm/A n.1 casa ( natale o dove si abita); dimora; focolare domestico; famiglia; vita familiare: He left home and joined the army, se ne è andato di casa per arruolarsi; the joys of home, le gioie della vita familiare; holiday home (o vacation home) casa per le vacanze; seconda casa; starter home, casa per una persona (o coppia) giovane; to get sb. home, portare (o accompagnare) a casa q.; to live at home, vivere con i genitori; to stay at home, restare in casa; to run away from home, scappare di casa; to return home, tornare a casa2 patria ( anche fig.); terra natia: I left my post abroad and went home, ho lasciato il mio posto all'estero e sono tornato in patria; England is the home of football, l'Inghilterra è la patria del gioco del calcio3 ambiente naturale; habitat: The Arctic is the home of the polar bear, l'Artico è l'habitat dell'orso polare4 alloggio; asilo; ricovero; casa: homes for veterans, alloggi per i reduci; children's home, istituto sociale per l'infanzia ( per bambini disadattati, abbandonati, con famiglie disastrate, ecc.); foster home, casa affidataria; an old people's home, una casa per anziani; dogs' home, canile pubblicoB a. attr.2 interno; nazionale; nostrano; indigeno; domestico: home trade, commercio interno; home products, prodotti nazionali; home affairs, affari interni; (mil.) home front, fronte interno; home market, mercato interno (o nazionale)4 ( sport) in casa; di casa; casalingo; interno: a home match, una partita in casa; DIALOGO → - Discussing football- When's the next home game?, quando c'è la prossima partita in casa?; the home team (o side), la squadra di casa (o che gioca in casa); la squadra ospitante; a home win, una vittoria in casa; una vittoria internaC avv.1 a casa (di luogo e di moto a luogo): to go home, andare a casa; to see sb. home, accompagnare q. a casa; She went home, è andata a casa; Is he home from work?, è tornato (a casa) dal lavoro?; He'll be ( o come) home by 3 pm, sarà a casa per le tre; DIALOGO → - Parent-teacher meeting- I brought a letter home about the meeting the other day, l'altro giorno ho portato a casa una lettera che parlava dell'incontro2 al proprio paese; in patria; a casa: Yankees go home!, americani, tornate a casa vostra!4 a fondo; a posto; nel posto giusto, voluto; (mecc.) in sede; (fig.) a segno: to hit (o to strike) home, colpire (o cogliere) nel segno; to drive a nail home, conficcare un chiodo fino in fondo6 (fig.) alla responsabilità (di q.): to bring a crime home to sb., addebitare un delitto alla responsabilità di q.● home address, indirizzo privato (o di casa) □ home alone (agg. attr.), ( di bambino, ecc.) che è lasciato solo in casa □ (ass.) home and contents insurance, assicurazione della casa e del contenuto □ (fam. GB) to be home and dry, avercela fatta: When we scored the second goal I thought we were home and dry, quando abbiamo segnato il secondo gol ho pensato che ce l'avevamo fatta (o che era fatta) □ ( USA) home away from home = home from home ► sotto □ home banking, telebanca; servizi bancari a domicilio; home banking □ home base, ( baseball) casa base, base di battuta; (fig.) base □ home-born (o home-bred), nativo; indigeno nostrano □ home brew, birra (o altra bevanda alcolica) fatta in casa □ ( di birra, ecc.) home-brewed, fatto in casa □ (med.) home call, visita a domicilio □ home cinema, home theater; home cinema (sistema audio e video per la riproduzione domestica di immagini televisive su grande schermo) □ (geogr.) the Home Counties, le contee intorno a Londra □ (fin.) home currency, moneta (o valuta) nazionale □ (comm.) home delivery, consegna a domicilio □ home development, zona di sviluppo urbano; zona residenziale □ home economics, economia domestica ( materia di studio) □ (econ.) home economy, economia nazionale □ home-felt, profondamente sentito □ (fam. USA) to be home free = to be home and dry ► sopra □ (GB) home from home, luogo in cui ci si sente a casa; seconda casa (fig.) □ ( USA) home fries, patatine fritte □ ( sport) home gate, incasso di una partita casalinga □ home-grown, nazionale, nostrano, interno □ (stor., in GB) the Home Guard, la Milizia Territoriale (durante la 2a guerra mondiale) □ home help, (persona che dà un) aiuto domestico, assistente a domicilio ( per anziani, malati, ecc.); ( anche) domestica, domestico, colf □ home help services, assistenza domestica; servizi domestici □ home improvement centre, centro di vendita di articoli fai-da-te □ (ass.) home insurance, assicurazione casa □ (leg.) home invader, persona che commette violazione di domicilio □ (leg.) home invasion, violazione di domicilio □ home-keeping, casalingo; ( anche) d'abitudini casalinghe □ (mus.) home key, tonalità □ home-made, fatto in casa: home-made ice cream, gelato fatto in casa □ home movie, film amatoriale □ (comput.) home network, rete domestica □ home news, notizie dall'interno; notizie di politica interna □ (org. az.) home office, sede principale ( degli affari); quartier generale □ (in GB) the Home Office, il Ministero dell'Interno □ ( Internet) home page, home page; pagina principale ( di un sito web) □ ( baseball) home plate, piatto della casa base; ( per estens.) casa base, base di battuta □ (naut.) home port, porto d'origine □ (econ.) home-produced goods, beni di produzione nazionale □ (econ.) home producers, i produttori nazionali □ (econ.) home products, prodotti nazionali □ (polit., stor.) Home Rule, autogoverno, autonomia (spec. dell' Irlanda) □ home run, ( baseball) giro completo del campo ( fatto da un battitore: vale un punto); ( anche) battuta che consente un «home run»; fuoricampo; (fig. USA) risultato raggiunto; gran colpo; colpo eccezionale □ (spec. USA) home-schooling, istruzione impartita dai genitori; ‘scuola fatta in casa’ □ Home Secretary, Ministro dell'Interno (in GB) □ home shopping, spesa fatta da casa ( per telefono, computer, ecc.) □ (ferr.) home signal, segnale di blocco □ home spa, vasca idromassaggio □ (spec. GB) home straight (o spec. USA home stretch), ( sport) dirittura d'arrivo; (ipp.) rettilineo delle tribune; (fig.) parte (o fase) finale, sprint (o rush) finale □ home teacher, insegnante a domicilio ( per allievi malati o disabili); ( anche) insegnante privato, precettore □ ( USA) home theater = home cinema ► sopra □ home thrust, stoccata a fondo, colpo messo a segno; (fig.) frecciata, allusione maligna □ home town ► hometown □ a home truth, una verità spiacevole su sé stesso ( che si apprende da altri) □ ( sport) home turn, curva prima dell'arrivo; ultima curva □ home unit, unità abitativa □ ( anche med.) home visit, visita a domicilio □ home wrecker ► homewrecker □ at home, a casa, in casa; in patria; ( sport) in casa: not to be at home to anybody, non essere in casa per nessuno; at home and abroad, in patria e all'estero □ an at-home, un ricevimento (dato in casa) □ (fig.) to bring home st. to sb., far capire qc. a q.; far sì che q. si renda conto di qc. □ to be [to feel, to make oneself] at home, essere [sentirsi, mettersi] a proprio agio; essere [sentirsi, fare] come a casa propria: DIALOGO → - Asking about a journey- Come in, make yourself at home, entra, fai come se fossi a casa tua □ (scherz. GB) when he's (o she's, it's, ecc.) at home, di grazia; se è lecito (chiedere): Who's Paul when he's at home?, di grazia, chi è Paul?; e chi sarebbe questo Paul?; What's that when it's at home?, che cosa vuol dire (questa parola), se è lecito chiedere?; di grazia, che cosa significa (questa parola)? □ (prov.) Home sweet home, casa, dolce casa □ There's no place like home, il posto più bello del mondo è casa propria.NOTA D'USO: - home o house?- (to) home /həʊm/A v. i.2 abitare; stare di casa3 (mil., aeron., miss., spesso to home in on) puntare, dirigersi: The missile homed in on the bomber, il missile ha puntato sul bombardiere4 (naut.) dirigere su un punto5 (elettr.) tornare nella posizione di partenzaB v. t. -
7 ♦ open
♦ open /ˈəʊpən/A a.1 aperto ( anche fig.); ( di un fiore, ecc.) sbocciato, dischiuso; franco; leale; sgombro ( da ostruzioni); (naut.) navigabile: open doors, porte aperte; (fon.) an open vowel, una vocale aperta; in the open country, in aperta campagna; the open sea, il mare aperto; l'alto mare; an open river, un fiume sgombro da banchi di sabbia (dal ghiaccio, ecc.); wide open, apertissimo; in the open air, all'aria aperta; an open character, un carattere aperto; (mil.) an open town, una città aperta; to keep one's account open at a bank, avere un conto aperto presso una banca; an open letter, una lettera aperta; I'll be open with you, sarò franco con te2 libero; aperto al pubblico; pubblico; non riservato; disponibile; vacante; pronto, disposto (a): an open competition, una gara libera; un concorso pubblico; an open meeting, una riunione pubblica; an open scholarship, una borsa di studio non riservata (a categorie speciali); The job is still open, il posto è ancora vacante; to be open to an offer, essere disposto a prendere in considerazione un'offerta; to be open to conviction, essere pronto a ricredersi (o a lasciarsi convincere)3 indifeso; scoperto; sguarnito; vuoto: ( calcio, ecc.) open goal, porta vuota (o sguarnita); ( tennis) open court, settore del campo scoperto4 aperto al dubbio; dubbio; indeciso; incerto; insoluto: an open question, una questione dubbia; to leave a matter open, lasciare una faccenda insoluta5 di dominio pubblico; evidente; manifesto; noto: an open scandal, uno scandalo di dominio pubblico; an open quarrel, una lite nota a tutti; open contempt, evidente disprezzo6 che dà adito a; esposto; soggetto; che presta il fianco: to be open to attack, prestare il fianco agli attacchi; to be open to temptation, andare soggetto alle tentazioni; This statement is open to misunderstanding, questa affermazione dà adito a fraintendimento (o può essere fraintesa)7 ( sport: di un giocatore) libero; smarcato: to find an open teammate, pescare un compagno smarcatoB n.● open account, conto aperto ( tra due operatori economici); (rag.) conto non ancora chiuso □ an open-air match, una partita all'aperto □ open-and-shut, ovvio; chiaro; che si risolve subito □ (leg.) an open-and-shut case, un caso semplicissimo □ (metall.) open-arc furnace, forno ad arco indiretto □ (comput.) open architecture, architettura aperta □ open-armed, a braccia aperte; caloroso; cordiale: an open-armed welcome, un'accoglienza calorosa □ (naut.) open berth, ormeggio in rada □ ( sartoria) open-bottom trousers, pantaloni confezionati con l'orlo ancora da cucire □ (chim.) open-chain, a catena aperta □ (comm., leg.) an open cheque, un assegno bancario non sbarrato; un assegno aperto (o al portatore) □ (elettr., TV) open-circuit, a circuito aperto □ (tecn.) open-cycle, a ciclo aperto □ open day, giorno delle visite ( a una caserma, una fabbrica, ecc.); giorno di ricevimento ( dei genitori: a scuola) □ open-door, aperto a tutti □ (polit., comm.) an open-door trade policy, una politica di libertà dei traffici □ an open drain (o sewer), una fogna scoperta; un fosso di scolo □ open-eared, con gli orecchi tesi; tutt'orecchie; attentissimo □ (fin., leg.) open-end, aperto: open-end credit, credito aperto; open-end mortgage, ipoteca aperta □ (fin.) open-end fund, fondo d'investimento «aperto» (o a capitale variabile) □ (mecc.) open-end spanner, chiave fissa ( semplice o doppia); chiave a bocca □ open-ended, senza limite di tempo (rif. a dibattito, ecc.); (polit.) interlocutorio □ an open-ended question, una domanda ( in un questionario, ecc.) a risposta libera □ ( USA) open enrollment, liberalizzazione degli accessi (rif. a università, ecc.) □ open-eyed, con gli occhi sbarrati (o spalancati); a occhi aperti; guardingo; consapevole □ open-faced, a viso scoperto; dal viso aperto (o leale) □ open forum, tribuna aperta □ open-handed, generoso, liberale, munifico; che ha le mani bucate (pop.) □ (med.) open-heart, a cuore aperto: an open-heart operation, un intervento a cuore aperto □ open-hearted, che ha il cuore aperto; franco; leale, sincero; cordiale □ open-heartedness, franchezza, lealtà, sincerità; cordialità □ (metall.) open-hearth furnace, forno a riverbero; forno Martin-Siemens □ (metall.) open-hearth process, processo Martin-Siemens □ ( USA) open house = open day ► sopra □ open letter, lettera aperta □ (econ., fin.) open market, mercato aperto (o libero): open market operations, operazioni di mercato aperto (compravendita di titoli di stato per espandere o ridurre la quantità di moneta nel sistema economico) □ open-minded, che ha la mente aperta; liberale; di larghe vedute, spregiudicato □ open-mindedness, larghezza di vedute, liberalità, spregiudicatezza □ open-mouthed, a bocca aperta; stupito, meravigliato; ( anche) avido, vorace; chiassoso, rumoroso □ ( di abito) open-necked, scollato □ (mil.) open order, ordine sparso □ (ind. min.) open-pit mining, coltivazione a giorno (o a cielo aperto) □ (edil.) open-plan, senza pareti divisorie; a pianta aperta □ an open port, un porto franco □ (polit., in USA) open primary, elezioni preliminari ( per decidere le candidature) □ open prison, prigione aperta; prigione di minima sicurezza □ open sandwich, tartina □ open-sea route, rotta d'altura □ the open season, la stagione in cui la caccia (o la pesca) è aperta □ an open secret, il segreto di Pulcinella □ open-shelf library, biblioteca con accesso libero ai volumi □ open shop, azienda che assume anche operai non iscritti ai sindacati □ (comput.) open-source, open-source ( che ha i codici sorgente a disposizione) □ open space, spazio (libero); ( sport) varco, corridoio, buco (fig.): to look for open space, cercare spazio; tentare il corridoio □ (archit.) open-space (agg.), open-space; senza pareti divisorie; con pareti scorrevoli □ ( sport) open stand, tribuna scoperta □ ( poker) open straight, scala aperta □ an open syllable, una sillaba che termina in vocale □ open system, sistema aperto □ ( sport) open terraced banking, scalinata scoperta □ open-top, ( di autobus, ecc.) senza tetto, scoperto; ( di auto) decappottabile □ (comm.) open to the nearest offer, trattabile □ (in GB) the Open University, «l'Università aperta» ( operante per corrispondenza o per televisione) □ (leg.) open verdict, verdetto (della giuria di un ► «coroner») di non luogo a procedere ( in un caso di morte sospetta) □ (naut.) open water, acque libere dal ghiaccio □ (leg.) a case tried in open court, una causa discussa in presenza del pubblico (o a porte aperte, in pubblica udienza) □ (fig.) to come into the open, essere franco (o sincero); metter le carte in tavola □ to fire in the open air, sparare in aria □ (fig.) to force an open door, sfondare una porta aperta □ ( sport) a goal from open play, un gol segnato su azione ( e non con calcio piazzato) □ in the open, all'aperto □ to keep open house, tener casa aperta; essere molto ospitale □ to lay oneself open to attack, esporsi (o prestare il fianco) agli attacchi □ with open arms, a braccia aperte □ Doors open at six p.m. ( cartello), si apre alle diciotto ( nei cinema, teatri, ecc.) □ The door flew open, la porta si spalancò □ There are three courses open to us, abbiamo tre possibili scelte.♦ (to) open /ˈəʊpən/A v. t.1 aprire; schiudere; cominciare; iniziare; intraprendere; manifestare; palesare; rivelare; scavare; stappare; sgombrare, pulire ( una strada, ecc.); rendere navigabile ( un canale): to open a box, aprire una scatola; to open a new road, aprire una nuova strada; to open one's hand, aprire (o stendere) la mano; to open an account at a bank, aprire un conto in banca; to open a shop, aprire un negozio; to open a debate, aprire un dibattito; to open a campaign, dare inizio a una campagna ( militare o di propaganda); to open a business concern, aprire un'azienda; intraprendere un'attività commerciale; to open one's heart (o one's mind) to sb., aprire il cuore (o l'animo) a q.; to open fire on, aprire il fuoco contro; to open one's designs, rivelare i propri piani; to open a well, scavare un pozzo; to open a bottle, aprire (o stappare) una bottigliaB v. i.1 aprirsi; aprire; schiudersi; manifestare; rivelarsi; sbocciare: The door opened, la porta si è aperta; Open in the name of the law!, aprite in nome della legge!; When does school open again?, quando si riapre la scuola?; The buds are opening, i boccioli si stanno aprendo; The roses are beginning to open, le rose cominciano a sbocciare; The session opened yesterday, la sessione si è aperta ieri2 aprire i battenti, iniziare; cominciare (a fare qc.): The Book Show is opening tomorrow, la Fiera del Libro apre i battenti domani; He opened with a compliment, cominciò facendo un complimento3 ( anche naut.) apparire; aprirsi (alla vista): The harbour lights opened, apparvero le luci del porto4 ( Borsa, fin., comm.) aprire ( le contrattazioni): Chemicals opened at par yesterday, i titoli della chimica hanno aperto alla pari ieri5 (mil.) aprire il fuoco● to open the ball, aprire il ballo; dare inizio alle danze □ (leg.: d'un avvocato) to open a case, cominciare a perorare una causa □ (fig.) to open the door to st., aprire la strada a qc. □ to open one's eyes wide, spalancare gli occhi □ (fig.) to open sb. 's eyes (to st.), aprir gli occhi a q. (su qc.) □ to open ground, dissodare il terreno □ (polit.) to open Parliament, inaugurare una sessione del parlamento □ (fam.) to open sb. 's mouth, far parlare q.; costringere q. a parlare □ ( sport) to open the scoring, aprire le segnature. -
8 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
9 ♦ domestic
♦ domestic /dəˈmɛstɪk/A a.1 domestico: domestic happiness, la felicità domestica; domestic violence, violenza tra le mura domestiche; Cats and dogs are domestic animals, i gatti e i cani sono animali domestici2 nazionale; interno: to buy domestic goods, comprare prodotti nazionali; domestic trade, commercio interno; ( in un giornale) domestic news, notizie dall'interno; domestic wines, vini nazionali; (econ.) domestic demand, la domanda interna3 casalingo; amante della casaB n.1 domestico; servitore2 (fam. ingl.) violenta lite familiare● (leg.) domestic abuse (o violence), violenza domestica □ domestic appliance, elettrodomestico □ (fin.) domestic bill, cambiale pagabile all'interno ( di un paese) □ (econ.) domestic cars, le auto di fabbricazione nazionale □ (econ.) the domestic economy, l'economia nazionale □ domestic help, colf □ ( banca) domestic lending, impieghi interni □ domestic life, vita domestica (o familiare) □ domestic partner, convivente □ domestic satellite ► domsat □ (antiq.) domestic science, economia domestica ( materia di studio) □ domestic staff, personale di servizio □ domestic worker, addetto ai servizi domestici.
См. также в других словарях:
domanda — (ant. o tosc. dimanda) s.f. [der. di domandare ]. 1. [il domandare e, anche, le parole con cui si domanda] ▶◀ interrogativo, interrogazione, quesito, questione. ◀▶ ‖ ✻ risposta. 2. (educ.) [quanto viene domandato su materia di studio: d. di… … Enciclopedia Italiana
borsa — 1bór·sa s.f. FO 1. sacca, spec. di pelle o stoffa, di varia forma e capacità in cui tenere denaro, documenti o altri oggetti da portare con sé: borsa della spesa, da viaggio, da tabacco; borsa a tracolla; borsa di coccodrillo, di plastica | o la… … Dizionario italiano
scuola — s. f. 1. istituzioni scolastiche □ istituto 2. (est.) insegnamento, educazione, formazione, istruzione, studio □ tirocinio 3. (est.) edificio scolastico 4. insegnanti … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
Oscar Nuccio — (Brindisi, 9 July 1931 – Rieti, 23 April 2004) was an Italian historian of economic thought. He taught the history of economic thought in the departments of political science at the University of Pisa, the University of Teramo, and Sapienza… … Wikipedia
licenza — li·cèn·za s.f. AU 1a. autorizzazione a fare qcs. concessa da un soggetto autorevole o da un superiore a un altro soggetto che a lui si riconosce subordinato: ottenere licenza di parlare liberamente Sinonimi: autorizzazione, consenso. Contrari:… … Dizionario italiano
essere — 1ès·se·re v.intr. (io sóno; essere) FO I. v.intr., in funz. di copula I 1. unisce il soggetto e il predicato nominale, costituito spec. da un nome o un aggettivo, con la funzione prevalente di attribuire una certa qualità o stato al soggetto:… … Dizionario italiano
Anton Tchekhov — « Tchekhov » redirige ici. Pour les autres significations, voir Tchekhov (homonymie). Traduction à relire … Wikipédia en Français
puro — pù·ro agg., s.m. FO 1a. agg., di sostanza, che si presenta allo stato naturale, inalterato: argilla pura, ferro puro Contrari: impuro. 1b. agg., che non è mescolato a elementi che possano inquinarlo: acqua, aria pura Sinonimi: cristallino,… … Dizionario italiano